‘Venice in Rabat’, film della Mostra nella capitale del Marocco

Al via da oggi fino al 12 dicembre
la prima edizione di “Venice in Rabat”, che presenta per la
prima volta in Marocco una qualificata selezione di film
italiani della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
della Biennale di Venezia.
    Sono 11 i film italiani, sia nuovi, sia “classici”
restaurati, provenienti dall’80/a Mostra 2023, che saranno
proposti al Cinema Renaissance e all’Institut Supérieur des
Métiers de l’Audiovisuel et du Cinéma in numerose tappe: dal 2
all’8 e dal 23 al 24 maggio, dal 20 al 21 giugno, dal 10 al 18
ottobre, dal 5 al 6 e dall’11 al 12 dicembre.
    Tra le pellicole Io capitano di Matteo Garrone, vincitore del
Leone d’argento per la regia e del Premio Mastroianni, il film
d’apertura Comandante di Edoardo De Angelis, Adagio di Stefano
Sollima e Lubo di Giorgio Diritti. Del Fuori Concorso sarà
presentato L’ordine del tempo, del Leone d’oro alla carriera
Liliana Cavani, e il documentario Amor di Virginia Eleuteri
Serpieri. Da Orizzonti saranno presentati il Premio speciale
della giuria Una sterminata domenica, di Alain Parroni, il film
d’animazione Invelle, di Simone Massi, mentre da Orizzonti Extra
Felicità, di Micaela Ramazzotti, vincitore del Premio del
pubblico Armani Beauty. Dalla selezione di Biennale College
Cinema verrà presentato L’anno dell’Uovo, di Claudio Casale.
    Per Venezia Classici saranno proiettati La provinciale (1953)
di Mario Soldati e il cortometraggio Portrait of Gina (1958) di
Orson Welles.
    Il progetto di promozione e diffusione del cinema italiano
nel mondo è stato avviato dalla Biennale nel 2005 in Brasile e
successive rassegne sono state poi realizzate dal 2006 in
Russia, dal 2009 in Cina, dal 2012 in Corea, dal 2014 in
Croazia, Libano, Singapore e in Gran Bretagna e dal 2024
Indonesia, dove si è da poco conclusa la prima edizione di
Venice in Jakarta.
   

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