Venezia: per Il Buco arrivano speleologi che fecero scoperta

(ANSA) – ROMA, 27 AGO – Gli speleologi che parteciparono nel
1961 alla grande impresa della scoperta dell’Abisso del Bifurto
insieme agli speleologi che hanno partecipato al film in
concorso a Venezia IL BUCO, sfileranno sul red carpet con il
regista Michelangelo Frammartino il 4 settembre.
    Accompagneranno il film in concorso Il buco, che rievoca la
straordinaria impresa – Leonardo Zaccaro, Jacopo Elia, Luca
Vinai, Denise Trombin, Mila Costi, Claudia Candusso,
Giovanbattista Sauro, Federico Gregoretti, Carlos Josè Crespo,
Enrico Troisi, Angelo Spadaro, Paolo Cossi – gli speleologi che
hanno partecipato al film, immergendosi nelle profondità con il
regista Frammartino, la sceneggiatrice Giovanna Giuliani, il
direttore della fotografia Renato Berta e la troupe, ma anche –
testimoni d’eccezione – gli speleologi veterani Giuseppe De
Matteis e Giulio Gècchele, che guidarono la spedizione nel 1961.
    Quando, nel 1961, i giovani esploratori del Gruppo Speleologico
Piemontese raggiunsero lo sconosciuto entroterra calabrese del
Pollino, dovettero consultarsi con dei semplici pastori locali,
per individuare gli accessi al mondo sotterraneo, poiché
qualunque mappa in loro possesso, riproduceva solo la
superficie. E gli ambienti sotterranei che gli speleologi
immortalarono nei grafici di rilievo, erano, fino allora, ignoti
anche allo stesso I.G.M. (Istituto Geografico Militare).
    Grazie a loro venne scoperta coi suoi 700 metri una delle grotte
più profonde del mondo, l’Abisso del Bifurto.
    È così mentre negli anni del boom economico nel prospero nord
Italia veniva costruito l’edificio più alto d’Europa, all’altra
estremità del paese un manipolo di giovani intraprese un viaggio
verso gli abissi, a ritroso nella civiltà, nel tempo e nello
spazio, in quel Meridione che tutti stavano abbandonando.
    Il film prodotto da Marco Serrecchia, Michelangelo Frammartino,
Philippe Bober è una produzione Doppio Nodo Double Bind con Rai
Cinema con la collaborazione e il patrocinio di Parco Nazionale
del Pollino, Comune di San Lorenzo Bellizzi e la Società
italiana di Speleologia, sarà distribuito nel mondo da
Coproduction Office e in Italia da Lucky Red. (ANSA).
   

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