Twitter, dal 1 aprile account verificati torneranno ‘base’

(ANSA) – MILANO, 24 MAR – Twitter ha confermato il lancio, a
livello globale, di Blue, il suo servizio premium a pagamento.
    Per l’occasione, il social guidato da Elon Musk ha precisato
che, a partire dal 1 aprile, tutti gli attuali utenti con la
spunta di verifica e non iscritti al servizio si vedranno
l’account ‘declassato’, ossia senza più la verifica. Per
continuare ad averla, bisognerà abbonarsi a Twitter Blue. Non è
chiaro se la promessa sarà mantenuta o se, vista l’occasione del
pesce d’aprile, la mossa non andrà in porto. Nel nostro Paese,
il canone di Blue ha un costo che varia dagli 11 euro mensili se
si accede da smartphone iPhone o Android agli 8 euro per la
versione via web. Le funzionalità extra potranno essere
utilizzate solo dalla piattaforma da cui ci si abbona. Tra le
opzioni a cui si avrà accesso ci sono una minore pubblicità,
ovvero il 50% in meno di tweet con annunci, cartelle di
segnalibri, articoli popolari, possibilità di caricare video più
lunghi, post con più caratteri e il menu per modificare i tweet,
con la cronologia di modifica che sarà sempre presente, con un
tastino dedicato, per capire cosa viene cambiato rispetto alla
frase originale. Non manca nemmeno un’integrazione con gli Nft,
le opere d’arte digitali, che potranno essere utilizzate come
immagine del profilo. Lanciato negli Stati Uniti a novembre, e
disponibile in Italia da febbraio, Twitter Blue si è imbattuto
subito in alcuni problemi. Molti utenti hanno approfittato
dell’opportunità di ottenere una spunta blu quasi immediata per
fingersi celebrità, tra cui lo stesso Elon Musk, grazie alla
possibilità di cambiare nome dopo aver ottenuto la
certificazione. È così che un falso account dell’azienda Eli
Lilly, che produce l’insulina, nel novembre scorso ha creato il
panico scrivendo che il farmaco sarebbe stato concesso gratis.
    Nel giro di qualche ora, la quota della società è scesa di oltre
il 4%, cancellando oltre 15 miliardi di dollari di
capitalizzazione di mercato. (ANSA).
   

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