Twitter aggiungerà un pulsante di modifica ai post

(ANSA) – MILANO, 06 APR – Il team di Twitter ha confermato
che presto arriverà la tanto attesa funzione di modifica dei
post. L’opzione, a lungo richiesta dagli utenti, era stata
tirata in ballo anche da Elon Musk che, prima di diventare
principale azionista di Twitter ed entrare nel Cda dell’azienda,
aveva ipotizzato l’apertura di un suo social network, con la
possibilità di modificare i post. Ieri, un sondaggio su Twitter
pubblicato dallo stesso Musk ha raccolto 4 milioni di voti alla
domanda “volete un pulsante di modifica?”. Il 73,6% ha risposto
in positivo. “Ora che tutti se lo chiedono sì, stiamo lavorando
su una funzione di modifica dall’anno scorso e non abbiamo avuto
l’idea da un sondaggio. Avvieremo dei test all’interno del
programma Twitter Blue nei prossimi mesi per capire cosa
funziona e cosa no” ha scritto il team. Twitter Blue prevede il
pagamento di un canone periodico per accedere a opzioni
aggiuntive del social prima che vengano diffuse ampiamente, così
come a contenuti esclusivi prodotti da vip e influencer. Jay
Sullivan, vicepresidente dei prodotti di consumo di Twitter, ha
affermato in una serie di post che l’editing è “la funzionalità
Twitter più richiesta negli anni”. L’azienda ha esaminato come
abilitare la modifica “in modo sicuro sin dal 2021, valutando
aspetti come i limiti di tempo, i controlli e la trasparenza su
ciò che è stato modificato. Il pulsante potrebbe essere
utilizzato in modo improprio per alterare il dibattito.
    Proteggere l’integrità della conversazione pubblica è la nostra
massima priorità”. L’ex CEO di Twitter, Jack Dorsey, in passato
si era dimostrato riluttante ad aggiungere una funzionalità del
genere. Nel corso del 2018 , il manager aveva espresso
preoccupazione per il fatto che un pulsante di modifica avrebbe
permesso agli utenti di cambiare il significato di un tweet dopo
averlo condiviso. Più tardi, nel 2020, si era spinto con il dire
che la funzione non sarebbe mai arrivata su Twitter, non sotto
la sua guida. (ANSA).
   

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