Surfa per 40 ore, l’australiano Johnston migliora il record

(ANSA) – SYDNEY, 17 MAR – L’australiano Blake Johnston ha
battuto il record mondiale per la sessione di surf più lunga
cavalcando le onde per 40 ore al largo di Cronulla, una spiaggia
di Sydney. Sfidando banchi di meduse e l’oceano notturno,
Johnston (40 anni) è scoppiato in lacrime dopo aver superato il
precedente record di 30 ore e 11 minuti, detenuto dal
sudafricano Josh Enslin.
    L’australiano ha ‘catturato’ più di 700 onde in totale,
durante le serie intervallate da rare pause snack, creme solari
o colliri. Ad ogni uscita temporanea, autorizzata dal
regolamento, i medici gli controllavano battito cardiaco e
pressione sanguigna prima di lasciarlo ripartire per attaccare
un oceano a 24°C, riducendo il rischio di ipotermia. Appena
battuto il record, Johnston ha ammesso di essere “un po’
scottato”, ma è comunque tornato in acqua con l’obiettivo delle
40 ore nel mirino.
    L’impresa di Johnston aveva anche una finalità benefica. Suo
padre si è suicidato 10 anni fa e durante le 40 ore di surf sono
stati raccolti oltre 330.000 dollari australiani (208.000 euro)
a favore della prevenzione sul suicidio e la salute mentale tra
i giovani. Inizialmente aveva pianificato di raccogliere fondi
correndo per 1.000 chilometri, ma è tornato al surf quando ha
saputo che il record era di ‘sole’ 30 ore. (ANSA).
   

Leggi su ansa.it