Serie A: Cagliari – Juventus DIRETTA e FOTO

Cagliari-Juevntus in campo alle 20:45 di venerdì 19 aprile per il secondo anticipo della 33esima giornata di Serie A

IL CALENDARIO

LA CLASSIFICA

LA VIGILIA

Claudio Ranieri

Turnover di qualità per il Cagliari dopo la battaglia di Milano contro l’Inter: in vista della gara di venerdì sera alla Unipol Domus con la Juventus dell’ex Allegri, Claudio Ranieri recupera Deiola, Nandez e Gaetano. I due “capitani” hanno scontato contro i nerazzurri la giornata di squalifica e sono pronti a riprendere il posto in squadra. Si è ripreso anche Gaetano, fermato dalla febbre a San Siro: è rimasto in panchina tutta la gara. Con la Juventus dovrebbe essere in campo dall’inizio. Problemi di abbondanza per Ranieri in mediana: anche per questo è tentato dallo schieramento a tre. Dietro il tecnico rossoblù deve tenere presenti due fattori: la diffida di Dossena e le condizioni di Mina. Davanti si riparte da Shomurodov, in ottimo stato di forma. Punto interrogativo su Lapadula, frenato, ma non fermato da un problema al ginocchio. Per Oristanio qualche speranza di andare almeno in panchina dopo i guai con la tonsillite che gli hanno fatto saltare l’Inter e i primi allenamenti della settimana. Speranze anche per Petagna. Pavoletti, invece, ha appena ripreso: per il ritorno in campo se ne riparla per le prossime partite.

Massimiliano Allegri

Due trasferte in cinque giorni, la Juventus deve dare risposte lontano dallo Stadium tra campionato e Coppa Italia. “La partita più importante è quella contro il Cagliari, poi vedremo quali saranno le condizioni fisiche della squadra e chi potrà affrontare la Lazio” ha spiegato Massimiliano Allegri a poche ore dalla partenza per la Sardegna, negando ogni possibilità di turnover in vista della semifinale di ritorno di coppa Italia all’Olimpico. Anche perché i sardi, almeno tra le mura amiche, sono una squadra ostica e pericolosa: “Sei vittorie su sette sono arrivate in casa e lì hanno ottenuto 23 punti dei 31 totali – ha sottolineato il tecnico bianconero – ed è sempre difficile giocare in quello stadio perché i tifosi li spingono molto: loro si giocano la salvezza e noi la Champions, servirà una prestazione giusta sotto ogni punto di vista”. Ecco perché l’allenatore schiererà la miglior Juve possibile, con l’unico ballottaggio che riguarderà l’attacco: “Non ho grandi dubbi, devo solo scegliere tra Chiesa e Yildiz” ha annunciato alla vigilia. C’è chi pensava a una panchina punitiva per il classe 1997, reo di aver sbottato dopo la sostituzione nel derby contro il Toro e di aver detto chiaramente ‘Sono sempre il primo cambio‘, “Ma ci sono stati sfoghi peggiori – ha subito spento le polemiche Allegri – ed è stata la reazione di chi esce e vorrebbe continuare a giocare: Federico è un giocatore importante per la Juve, deve pretendere di più da se stesso ma davanti a sé ha un futuro roseo come Vlahovic”. Così anche a Cagliari si va verso la conferma del tandem di ex Fiorentina, con Yildiz che resta un jolly a gara in corso. In più, Szczesny è stato protagonista di un recupero lampo: “Sta bene ed è a disposizione” ha risposto il tecnico sul conto del portiere polacco, operato dopo la stracittadina per ridurre la frattura alle ossa nasali. L’estremo difensore potrebbe partire titolare con una mascherina protettiva, in ogni caso c’è pronto Perin se si procedesse sulla strada della prudenza. Chi, invece, non è salito sull’aereo per la Sardegna è Miretti, frenato da un problema all’alluce, ed è fermo ai box anche Kean, mentre Milik torna a disposizione come alternativa nel reparto offensivo. Intanto, la Champions è arrivata alle semifinali e Allegri non può che osservare dal divano: “Tra Real e Bayern sarà una bellissima sfida – il commento del tecnico bianconero – e il Madrid è la squadra più forte insieme al Manchester City, anche se i bavaresi quando arrivano a questo punto della competizione diventano noiosi”.

Probabili formazioni

Cagliari (4-3-2-1): 22 Scuffet, 8 Nandez, 26 Mina, 4 Dossena, 27 Augello, 25 Sulemana, 14 Deiola, 29 Makoumbu, 70 Gaetano, 77 Luvumbo, 61 Shomurodov (1 Radunovic, 18 Aresti, 33 Obert, 23 Wieteska, 17 Hatzidiakos, 28 Zappa, 99 Di Pardo, 37 Azzi, 16 Prati, 19 Oristanio, 10 Viola, 9 Lapadula, 21 Jankto, 32 Petagna). All.: Ranieri. Squalificati: nessuno. Diffidati: Dossena, Luvumbo, Pavoletti, Prati. Indisponibili: Mancosu, Pavoletti.

Juventus (3-5-2): 1 Szczesny, 4 Gatti, 3 Bremer, 6 Danilo, 27 Cambiaso, 16 McKennie, 5 Locatelli, 25 Rabiot, 11 Kostic, 9 Vlahovic, 7 Chiesa (23 Pinsoglio, 36 Perin, 2 De Sciglio, 12 Alex Sandro, 14 Milik, 15 Yildiz, 17 Iling-Junior, 22 Weah, 24 Rugani, 26 Alcaraz, 33 Djalò, 41 Nicolussi). All. Allegri. Squalificati: Fagioli, Pogba. Diffidati: Cambiaso. Indisponibili: Miretti, Kean.

Arbitro: Piccinini di Forlì.

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