Rugby: domenica finale scudetto; è derby Rovigo-Padova

(ANSA) – PARMA, 25 MAG – “Non era scontato per noi arrivare
in finale, il percorso è stato difficile ma abbiamo alzato il
livello quando contava. Ogni giocatore sogna di giocare sfide
come queste e non resta che goderci queste emozioni e dare il
meglio di noi. Sono anche molto orgoglioso, da padovano, di
difendere il titolo di campione d’Italia da contro un allenatore
che rappresenta la città di Rovigo. Sarà una serata particolare
per entrambi, e un valore aggiunto per le due squadre”. Nella
sala stampa ‘Leonardo Mussini’ della Cittadella del Rugby a
Parma, il tecnico del Petrarca Padova Andrea Marcato parla
dell’ennesimo derby veneto che domenica sera (inizio alle 21.15,
con diretta su Rai 2) assegnerà il tricolore del 2023 nella
finale scudetto dello stadio Lanfranchi.
    Gli risponde il rodigino Alessandro Lodi, a testimonianza che,
in Veneto e non solo, questa è una sfida particolarmente
sentita. “Da quando sono stato nominato Capo Allenatore – dice –
ho passato mesi intensi e pieni di emozioni: per me è un motivo
di orgoglio rappresentare la mia città al massimo livello. Il
sogno di tutta la squadra era di avere una rivincita contro il
Petrarca (campio0ne d’Italia l’anno scorso ndr) e nonostante la
grande concorrenza siamo arrivati fino alla finale: ora vogliamo
giocarci il tutto per tutto in questa sfida”. Nel caso la
Femi-Cz Rovigo vincesse raggiungerebbe proprio il Petrarca
Padova come numero di scudetti vinti, 14, mentre in caso
contrario i padovani andrebbero a quota 15 lasciando a 13 i ‘Bersaglieri’. La squadra con più tricolori del rugby rimarrà
comunque l’Amatori Milano con 18.
    Intanto Rovigo ha conquistato un primo riconoscimento perché
il suo trequarti Giovanni Montemauri, 22enne romano ex Lazio, è
stato premiato come Mvp (miglior giocatore) del campionato (di
cui è stato anche top scorer con 207 punti segnati) essendo
risultato primo nel sondaggio PER quale era possibile votare
sull’app ufficiale della Federazione Italiana Rugby tra una rosa
di candidati preselezionata. Montemauri ha vinto con il 58%
delle preferenze superando Scott Lyle del Petrarca che ha
ottenuto il 25%, e l’ex azzurro (53 presenze) Carlo Canna,
apertura delle Fiamme Oro con il 17%. (ANSA).
   

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