Rocco Schiavone 4: le anticipazioni della prima puntata

Rocco Schiavone ha abbandonato l’Italia: il suo sembra l’inizio di un esilio lungo e solitario ma per il vicequestore il ritorno in Valle d’Aosta è più imminente di quanto creda. Inizia in modo inaspettato Rocco Schiavone 4, la nuova stagione della serie di Rai2 con Marco Giallini e tratta dai libri di Antonio Manzini, che in pochi anni è diventato un vero cult televisivo: proprio quando il poliziotto più politicamente scorretto del piccolo schermo è pronto a prendersi una pausa da tutto, lontano dall’odiata Aosta, il lavoro lo richiama all’ordine. Ecco cos’accadrà nel primo episodio della fiction coprodotta da Rai, Cross Productions e Beta Film, dal titolo Rien ne va plus, in onda mercoledì 17 marzo.

Rocco Schiavone 4, le anticipazioni della prima puntata

Rocco Schiavone (Marco Giallini) se la gode su una spiaggia al sole quando inaspettatamente arrivano a fargli visita Brizio (Tullio Sorrentino) e Furio (Mirko Frezza) con importanti novità: la Polizia ha iniziato gli scavi per riportare alla luce il cadavere di Luigi Baiocchi ma non è stato trovato niente e dunque la soffiata di Enzo Baiocchi è nulla. Ma chi ha spostato il cadavere? E dove è finito Sebastiano (Francesco Acquaroli) di cui non si hanno più notizie? Pieno di interrogativi e dubbi, il vicequestore fa ritorno ad Aosta, pronto a risolvere il caso dell’omicidio del ragioniere Favre, che alla fine della terza stagione era stato costretto a lasciare insoluto.

Una sconvolgente notizia per Schiavone

Intanto il passato di Schiavone continua a bussare alla sua porta: Caterina Rispoli (Claudia Vismara), l’agente speciale che ne aveva tradito la fiducia spiandolo per conto del Ministero degli Interni, si presenta improvvisamente ad Aosta con una notizia sconvolgente. In Questura nel frattempo giunge la notizia della sparizione di un portavalori, con a bordo due guardie giurate e tre milioni del Casinò di Saint Vincent: Rocco capisce che la morte di Favre e il furto sono legati, non può essere un caso che entrambi abbiano a che fare con le attività del Casinò. Così lui e la sua squadra si preparano al peggio: questa volta, la banda da sgominare è pronta a tutto pur di difendere i suoi loschi affari, anche a mettere mano alle armi.

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