Psg rompe con Comune Parigi ‘basta, via da Parco dei Principi’

“Adesso basta, dal Parco dei
Principi ce ne vogliamo andare”: questa la reazione del
presidente del Paris Saint-Germain, Nasser al-Khelaifi, a due
giorni dalle dichiarazioni della sindaca di Parigi, Anne
Hidalgo, che ha chiuso definitivamente la porta ad una possibile
vendita dello stadio, obiettivo della società di proprietà
qatarina.
    “E’ troppo facile – ha detto al Khelaifi ad alcuni giornalisti a
margine del Congresso Uefa a Parigi – dire adesso che lo stadio
non è più in vendita. Sappiamo quello che vogliamo, abbiamo
perso anni a voler comprare il Parco. Adesso basta, vogliamo
andarcene”.
    Il PSG, impegnato per contratto trentennale con il Comune di
Parigi a occupare lo stadio fino al 2043, ritiene indispensabile
l’acquisizione dell’impianto per portare a termine il suo
progetto di ampliamento a 60.000 posti, contro gli attuali
48.000. Ma le trattative con il Comune sono a un punto morto da
oltre un anno, con la Giunta parigina che rifiuta qualsiasi
cessione del Parc des Princes.
    Dopo che si è arenata anche l’ipotesi alternativa di un acquisto
dello Stade de France, che però entusiasmava poco i tifosi, la
società sembra ora orientata verso la costruzione di un altro
stadio nella regione della capitale.
   

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