Oscar 2022: l’Academy apre un’inchiesta su Will Smith

Oscar 2022: l’Academy apre un’inchiesta su Will Smith

Il giorno dopo “lo schiaffo sentito in tutto il mondo“, l’Academy ha ufficialmente aperto un’inchiesta sulle azioni di Will Smith. La notizia arriva da un comunicato ufficiale, in cui si legge:

L’Academy condanna le azioni del signor Smith durante la cerimonia di ieri sera. Abbiamo ufficialmente aperto un’inchiesta formale sull’incidente e valuteremo ulteriori azioni e conseguenze in accordo con il nostro statuto, i nostri principi di condotta e le leggi della California.

Il comunicato arriva un giorno dopo la blanda presa di posizione iniziale, espressa tramite tweet, in cui l’Academy aveva scritto di non condonare “la violenza in alcuna forma”, senza però fare espressamente il nome di Will Smith.

Che cosa possiamo aspettarci da questa inchiesta? Probabilmente non il ritiro della statuetta. Whoopi Goldberg, membro dell’Academy, lo aveva già escluso commentando l’accaduto durante un episodio di The View su ABC:

Non gli toglieremo l’Oscar. Ci saranno conseguenze, ne sono certa, ma non penso che arriveranno a questo, in particolare perché Chris [Rock] ha detto: “Sentite, non intendo sporgere denuncia”.

SAG-AFTRA si unisce alla condanna

Anche SAG-AFTRA, il sindacato degli attori, ha condannato ufficialmente e con forza il gesto di Will Smith:

In quanto sindacato che rappresenta presentatori e altri performer che collaborano con gli Oscar, SAG-AFTRA è impegnato ad accertarsi che i nostri membri lavorino sempre in un ambiente sicuro. La violenza o l’abuso fisico sul posto di lavoro non sono mai appropriati e l’unione condanna qualunque condotta simile. L’incidente che ha coinvolto Will Smith e Chris Rock agli Academy Awards di ieri sera è stato inaccettabile. Siamo rimasti in contatto con l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences e ABC su questo incidente e lavoreremo per assicurare che questo comportamento riceva una risposta appropriata.

Le polemiche

Intanto il gesto di Will Smith non smette di attirare critiche. Il conduttore radiofonico Howard Stern ha paragonato l’attore a Donald Trump:

La prima cosa che mi sono detto è stata “Che c***o sta succedendo, è una gag?”, perché dove sta la security? Questo è un evento televisivo dal vivo! Nessuno è intervenuto, perché lui è Will Smith, è così che Trump riesce sempre a farla franca. Will Smith e Trump sono la stessa persona. Ha deciso che avrebbe gestito personalmente la questione.

Altri comici, autori e attori, tra cui Mark Hamill, Judd Apatow e Rob Schneider, hanno espresso la loro preoccupazione di fronte a un atto di violenza che, se non condannato, potrebbe rappresentare un precedente molto pericoloso. Un dubbio espresso da Kathy Griffin su Twitter:

Lasciatemi dire una cosa, è una bruttissima abitudine salire su un palco e assalire fisicamente un comico. Ora dovremo preoccuparci tutti di chi vorrà essere il prossimo Will Smith nei comedy club e nei teatri.

Leggi anche

Fonte: Deadline

Leggi su ScreenWEEK.it