“La più bella di sempre”, l’Europa celebra Inter-Barça

 “La partita più bella mai giocata in Champions League”. Il titolo del Telegraph rispecchia il giudizio della maggior parte dei commentatori in Europa sulla semifinale finita 4-3 tra Inter e Barcellona a San Siro: 120 minuti di spettacolo ed emozioni senza un attimo di riposo. Un inno al calcio.

La Bbc, tradizionalmente “asciutta” nei complimenti, titola con un significativo “Grazie Inter, Grazie Barcellona”, riprendendo le parole dell’ex attaccante e ora commentatore televisivo Alan Shearer per sintetizzare il senso di una partita epica. Anzi, il sito della tv britannica lancia tra i suoi lettori un sondaggio: “pensate che sia la semifinale più bella della storia della Champions?” con annessi altri esempi di partite spettacolari. Ma sempre l’inglese Telegraph non ha dubbi: “Ecco le otto ragioni per le quali Inter-Barcellona è la più grande partita della storia della Champions”. E via con la sfilata delle otto immagini iconiche della serata piena di emozioni: dall’urlo di Frattesi che ricorda quello di Tardelli al Mundial ’82 o di Fabio Grosso nel 2006, al gol della ‘salvezza’ di Acerbi, fino alla giocate di Yamal e Raphinha e alla parate dell’ ‘eroe’ Sommer.

Viene naturale paragonare l’incontro, oltre che per l’identico punteggio, all’antologico 4-3 tra Italia e Germania dell’Ovest nella semifinale dei Mondiali di calcio allo stadio Azteca di Città del Messico il 17 giugno 1970: fu ribattezzata la “partita del secolo” per i capovolgimenti di fronte, la rimonta, il sorpasso e l’intensità. Di quella partit hanno fatto libri, film, addirittura saggi. Sono passati più di 50 anni ed è addirittura cambiato millennio ma Inter-Barcellona del 6 maggio 2025 evoca il confronto.

C’è anche chi si spinge oltre nel tempo. “Se ci fosse stato il calcio nel secolo XVI – titola il portoghese “A Bola” con un po’ di approssimazione temporale – questa partita sarebbe stata un quadro di Leonardo da Vinci”. Per “Le Figaro”, si è trattato di una sfida “leggendaria”.

I quotidiani spagnoli sono ovviamente più interessati al risultato ed all’analisi dei singoli episodi dal punto di vista dei “blaugrana” ma non possono fare a meno di celebrare comunque l’unicità dell’incontro.
 Di “Addio epico” da parte del Barcellona parla in prima “El Mundo Deportivo”, mentre la maggior parte degli altri giornali iberici punta sulle “lacrime Barca” e sul rammarico per la qualificazione sfumata al 93′, col gol di Acerbi che ha mandato la squadre ai supplementari: “Mancava solo un minuto”, il titolo di Marca con la foto di Lamine Yamal riverso stremato a terra sul prato di San Siro.

Ma non c’è quotidiano che non parli dell’incontro. Di “Pazza Inter” parla l’Equipe, di “partita epica” “The Guardian”; l’aggettivo ricorre anche sull’argentino Olè, che celebra ovviamente il beniamino di casa Lautaro Martinez.

L’Inter-Barcellona di ieri ha coinvolto anche gli Usa che hanno dedicato spazio alla partita di “soccer” pur essendo assorbiti dalle finali di Nba. Gli States d’altronde attendono il Mondiale per club Fifa a giugno e la Coppa del Mondo già il prossimo anno: la gara di ieri è stata sicuramente uno spot importante per gli appassionati “a stelle e strisce” che nello cercano emozioni forti. La Cnn parla di “puro dramma” e di “momenti magici”, mentre “The Athletic” la definisce “una partita sensazionale”. 

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