Kim Rossi Stuart apre il 23/o Sudestival

(ANSA) – ROMA, 27 GEN – “Un consiglio a un ragazzo che voglia
fare l’attore? Mi capita me lo chiedano ogni tanto. Lo ammetto,
fatico un po’ a trovare le parole. Dipende da cosa vuole
realmente. Apparire oppure osservarsi dentro, analizzare la
propria vita e, attraverso questo, dare allo spettatore del buon
nutrimento?”. Parola di Kim Rossi Stuart, ospite d’apertura
della 23/a edizione del Sudestival, il progetto
dell’Associazione Culturale Sguardi e primo e unico festival di
cinema italiano in Puglia che si svolge in inverno, fondato e
diretto da Michele Suma. Diffusa tra Monopoli, Polignano, Bari e
Fasano, per tutto il weekend la manifestazione vedrà incontri,
proiezioni, retrospettive, con anche Massimiliano Bruno, Claudio
Cupellini, Daniele Vicari fino all’omaggio ai film di Mattia
Torre.
    Kim Rossi Stuart – che nei prossimi mesi sarà protagonista
della serie Prime Video Everybody Loves Diamonds, ispirata al
colpo del 2003 al World Diamond Center di Anversa – al festival
ha portato il suo più recente film da regista, “Brado”, e
incontrato una platea di oltre 400 ragazzi nella masterclass “Interpretare un personaggio: il ruolo dell’attore nell’opera
filmica”.
    “Da autore – racconta all’ANSA – mi interessa l’esperienza.
    Si, forse tre film in 18 anni non sono tanti. Da una parte metto
gli eventi accaduti: la pandemia, la guerra, le trasformazioni.
    Dall’altra anche il cambiamento del cinema, che sembra aver
perso la sua vocazione introspettiva, culturale, in favore di un
intrattenimento puro. A me piace, invece, l’idea di fare dei
film ‘necessari’, non per passare due ore. La gestazione
inevitabilmente così diventa più lunga e complessa. Poi –
sorride – mettiamoci in mezzo anche tre figli, il matrimonio,
tanta roba… Tra un pannolino e l’altro, il tempo passa”. (ANSA).
   

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