Kallas dice che l’Ue rivedrà l’accordo sulle relazioni con Israele



🇪🇺 L’Unione europea ha deciso di aprire una revisione formale dell’accordo di associazione con Israele, in risposta all’espansione dell’offensiva militare nella Striscia di Gaza e al blocco di aiuti umanitari durato oltre due mesi. La decisione è arrivata martedì, quando 17 ministri degli Esteri dei 27 Stati membri hanno sostenuto la proposta del ministro olandese Caspar Veldkamp, avanzata all'inizio di maggio. L’obiettivo della revisione è determinare se Israele stia violando l’articolo 2 dell’accordo — una clausola chiave che vincola le relazioni tra Ue e Israele al rispetto dei diritti umani e dei principi democratici. "Dalle discussioni odierne è emerso chiaramente che c'è una forte maggioranza a favore della revisione dell'articolo 2 del nostro accordo di associazione con Israele", ha dichiarato Kaja Kallas, Alto rappresentante dell'Ue per gli Affari esteri, durante una conferenza stampa a Bruxelles. Kallas ha precisato che l’esecutivo europeo avvierà la revisione e ha ribadito la necessità che Israele permetta l’ingresso di più aiuti umanitari a Gaza. L’articolo 2 dell’accordo stabilisce che le relazioni bilaterali si basano sul rispetto dei diritti umani come elemento fondamentale. Se l’Ue dovesse concludere che Israele ha violato tale clausola, potrebbero scattare misure diplomatiche o restrizioni commerciali. L’Ue è il principale partner commerciale di Israele, con scambi superiori ai 45 miliardi di euro l’anno. Un’eventuale sospensione dell’accordo avrebbe conseguenze significative per entrambi i lati. 👉 Continua a leggere su it.euronews.com Guarda su EURONEWSIT