venerdì, 6 Dicembre 2024
Italtennis da sogno, con Sinner è in finale di Davis
Il ciclone Jannik Sinner è
inarrestabile: travolge anche l’Australia e porta l’Italia in
finale di Coppa Davis. Ad attendere gli azzurri sul veloce campo
di Malaga c’è c’è l’Olanda: in palio la conferma sul tetto del
mondo. Contro gli “aussie”, battuti anche lo scorso anno
nell’ultimo atto della competizione, finisce 2-0 per la squadra
capitanata da Filippo Volandri in un pomeriggio ricco di
emozioni. Prima il successo di Matteo Berrettini su Kokknakis,
poi il punto decisivo conquistato dal campione di Sesto Pusteria
nel secondo match contro Alex De Minaur. L’incontro finisce 6-3
6-4 con il numero 1 australiano e numero 9 della classifica
mondiale che prova a battagliare a può solo arrendersi alla
superiorità di Sinner. L’azzurro gioca senza “strafare”:
contiene l’avversario e lo colpisce nei momenti cruciali
dell’incontro con accelerazioni improvvise e tiri in profondità.
De Minaur reagisce ma di fronte trova un muro invalicabile che
lo porta a falli di frustrazione. Per la rabbia l’australiano
scaraventa anche la racchetta a terra con violenza davanti ad un
impassibile Sinner che, incurante, macina punti e porta a casa
match e accesso alla finale. Un secco 2-0 che rende inutile il
doppio dei già pronti Bolelli-Vavassori.
Insomma la ‘coppia’ Sinner-Berrettini incanta in Davis: il
romano, schierato nel match d’esordio schiera da Volandri al
posto di Lorenzo Musetti, si prende il fondamentale punto contro
l’esperto Thanaki Kokkinakis, attualmente numero 77 del ranking.
Volandri scommette su Berrettini e lui ricambia con una partita
di testa e tenuta fisica. L’azzurro va sotto nel primo set che
perde per 7-6. Nel secondo reagisce: finisce 6-3 per lui. Sembra
tutto proseguire secondo copione. Ma l’ex finalista di Wimbledon
ha una battuta d’arresto all’inizio del terzo e decisivo set;
rischia anche un break che avrebbe potuto compromettere il
match. Berettini però mantiene la calma e si porta avanti
conquistando per 7-5 set, partita e primo punto per l’Italia.
Soddisfatto Volandri che guarda alla finale con l’Olanda: “Abbiamo poco tempo per recuperare. Dobbiamo provare a gestirci
bene. Abbiamo fatto un altro passo, ma quello grande da fare è
domani. L’Olanda è forte, serve bene e sono fisicamente forti”.
All’atto cnclusivo guarda anche Sinner. “Siamo tutti contenti
di essere qua in finale di Davis – spiega – anche per me
personalmente ed anche per questo sono venuto qui. Vediamo come
va”. “Sono contento di aver portato a casa un punto importante
come ha fatto anche Matteo”, conclude il campione di Sesto di
Pusteria.
Chiamato in causa Berrettini ricambia la fiducia di capitano
e compagni: “Ho cercato di entrare in campo pensando solo al mio
match e non al fatto che Jannik avrebbe poi potuto vincere
quello successivo”, racconta il tennista romano. “Giocare per la
Nazionale è speciale. A volte devo darmi dei pizzicotti per
rendermi conto che è tutto vero”, dice. “Il doppio? Se ne
riparlerà, se serve, dopo i singolari. Se serve sono pronto, ma
speriamo di no!”, aggiunge sorridendo.
L’Italia, che sta vivendo il suo anno magico, proverà a
conquistare per il secondo anno consecutivo la Davis. Contro
gliolandesi, battuti nella scorsa edizione nel girone di
qualificazione a Bologna, l’unico certo di scendere in campo
sembra essere ovviamente Sinner. Dopo il buon match di oggi,
probabile che Volandri voglia affidarsi ancora a Berettini,
apparso in un buon momento di forma, per uno dei sue singolari.
Il doppio dovrebbe essere rappresentato da Bolelli e Vavassori.
In caso di vittoria l’Italia farebbe una storica “doppietta”
in campo maschile e femminile grazie alla Billie Jean King Cup
già conquistata in settimana dalle giocatrici azzurre sempre a
Malaga.
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