giovedì, 8 Maggio 2025
Giornata dell’udito, al via corso per il personale sanitario

(ANSA) – ROMA, 03 MAR – Più di un miliardo di persone è a
rischio di perdita d’udito. Tra le sei raccomandazioni
dell’Organizzazione mondiale della sanità individuate come
necessarie per contrastarla ce n’è una: garantire un’adeguata
formazione e informazione del personale. Oggi è la VII Giornata
mondiale dell’udito e per l’occasione Consulcesi ha lanciato il
corso “In reciproco ascolto. Interagire con il paziente sordo in
situazione normale e di emergenza”, in collaborazione con
Emergenza Sordi Aps, con l’obiettivo di formare e informare
adeguatamente pediatri, medici di base, infermieri e tutti i
camici bianchi. Il corso, partendo dal riconoscimento della persona sorda sulla
base di comportamenti fisici e psicologici, in particolar modo
nelle situazioni di emergenza, approfondirà poi aspetti
comunicativi e relazionali al fine di fornire ai partecipanti
strumenti per riconoscere, gestire e comunicare al meglio in
situazioni di emergenza e non, che vedano coinvolte persone
affette da questa disabilità.
La perdita di udito è un problema che riguarda un crescente
numero di persone in tutto il mondo. Secondo il rapporto 2021
dell’Oms sono oltre 430 milioni quelle che ne sono già affette e
si stima una crescita entro il 2050 tale da raggiungere quasi i
700 milioni. “In Italia circa il 12% della popolazione è affetta
da problemi di udito più o meno gravi, di cui 45mila sorde, e
con i numeri destinati ad alzarsi, risulta ancora più importante
lavorare per garantire e rafforzare il diritto di pari
accessibilità di sordi e udenti, sancito nella Convenzione Onu
sui diritti delle persone con disabilità.”, dichiara Luca
Rotondi, esperto nella gestione delle emergenze per le persone
sorde e presidente di Emergenza Sordi, associazione per il
sociale che promuove l’accessibilità ai servizi di emergenza e
la cultura del primo soccorso sia verso sordi sia udenti.
(ANSA).