FB e Twitter rimuovono campagna social pro Usa,è prima volta

(ANSA) – ROMA, 25 AGO – Otto social network, tra cui
Facebook, Instagram, WhatsApp, Twitter e Youtube, hanno
cancellato dalle loro piattaforme una campagna di influenza per
promuovere gli interessi americani all’estero attaccando quelli
di Russia, Cina ed altri Paesi. E’ la prima campagna del genere
ad essere scoperta e rimossa, come sottolinea il Washington Post
citando un rapporto di ricercatori dell’Osservatorio internet di
Sandford e la societa’ di ricerca Graphika.
    Gli account dietro l’operazione spesso si spacciavano per
media o persone inesistenti, postando contenuti in almeno sette
lingue, compreso russo, arabo e urdu. Meta, che controlla Fb,
Instagram e WhatsApp, ha spiegato che il paese di origine dei
profili sono gli Usa, mentre Twitter ha indicato come presunti
Paesi da cui e’ stata gestita l’attivita’ gli Stati Uniti e la
Gran Bretagna, secondo il rapporto. Finora operazioni di
influenza con regia statale su social come Facebook e Twitter
erano state attribuite principalmente a Russia, Cina, Iran ed
altri avversari degli Usa. Mosca in particolare ha seminato
disinformazione nel mondo occidentale sin dalle elezioni
americane del 2016, mentre Pechino ha usato i social soprattutto
per lustrare la sua immagine all’estero e controbattere le
accuse di abusi sui diritti umani. Tra le piattaforme utilizzate
per la campagna pro Usa anche i network russi VKontakte e
Odnoklassniki.
    Nessuna delle varie campagne promosse pero’ ha raggiunto un
largo pubblico. Gran parte dei post e dei tweet hanno ricevuto “un pugno” di like o retweet, precisano i ricercatori, e solo il
19% degli account falsi che sono stati smascherati aveva oltre
1000 follower. (ANSA).
   

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