domenica, 4 Maggio 2025
F1: a Miami succede di tutto, gara Sprint a Norris

Succede davvero di tutto a Miami nella Sprint Race del Gp di F1 vinta da Lando Norris: pioggia, partenze ritardate, incidenti in pista e addirittura nei box, safety car, sorpassi al limite e ovviamente le polemiche successive. Protagoniste sono le McLaren ed il clima imprevedibile della Florida con Kimi Antonelli a fare, suo malgrado, da sparring partner. Gara agro-dolce per la Ferrari che perde subito Charles Leclerc ma chiude con il terzo posto conquistato da Lewis Hamilton.
Le attese della vigilia sono per il giovane campione italiano della Mercedes che parte in pole position. Ma i colpi di scena arrivano già nei giri di riscaldamento prima della partenza: la pioggia cade violentemente sull’asfalto mentre Charles Leclerc sta girando con la sua Sf-25. Il monegasco, sesto in griglia, punta tutto su una strategia aggressiva e monta le intermedie nella speranza che la pista migliori. Scelta sbagliata. Perde il controllo della sua Ferrari e si va a schiantare contro un muretto. Gara finita, ancora prima di iniziare.
La pioggia continua e si gira con la safety car in pista. Rinvio di 30 minuti. Finalmente si parte. Piastri è il più rapido: affianca Antonelli e lo accompagna fuori dalla pista. Il britannico va in testa; l’italiano, finito quarto, protesta via radio con il team. Ma per i giudici di gara è tutto regolare. La Ferrari appare in difficoltà con Hamilton che deve difendersi da un attacco della Williams di Alexander Albon per difendere un modesto sesto posto. Si tratta solo di strategia: a sei giri dalla fine monta la mescola morbida e chiudono in rimonta conquistando il podio alle spalle delle McLaren.
Male, invece, Antonelli che in difficoltà dopo il sorpasso in partenza non si riprende e a causa di Max Verstappenm penalizzato per questo di 10 secondi, non riesce ad entrare ai box per il pit-lane. Insomma, gara sfortunata per il pilota Mercedes che chiude al 10mo posto.
Il finale appare emozionante con Hamilton scatenato. Ma, a quattro giri dalla fine, Fernando Alonso finisce contro un muro.
La gru entra in pista per rimuovere la monoposto mente la safety car congela le posizioni ed accompagna i piloti per tutti i giri rimanenti fino al termine della gara.
La possibilità di riscatto per Leclerc, Antonelli e Verstappen è riservata alla gara “lunga” di domani. Ma prima c’è una pole da conquistare per partire avanti in griglia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA