Emilia Mazzacurati, in Billy famiglia a ruoli inversi

(ANSA) – ROMA, 30 MAG – Zippo, un rocker (interpretato da
Alessandro Gassmann) affascinante e perso, fuggito dalla scena,
pieno di figli abbandonati per troppo tempo, è il personaggio
che fa scoppiare le bolle di sapone in cui vivono i personaggi
di Billy, la tragicommedia di formazione ambientata in un mondo
sospeso e di provincia, opera prima di Emilia Mazzacurati, con
Matteo Oscar Giuggioli, Carla Signoris, Giuseppe Battiston,
Benedetta Gris, Sandra Ceccarelli, Roberto Citran e Kristina
Hermin, in arrivo il primo giugno con Parthenos. “Sono partita dai personaggi, Principalmente da Billy e la
mamma Regina, una famiglia con ruoli inversi. Zippo è arrivato
per ultimo: è un po’ come uno straniero solitario, che arriva se
ne va dei film western, un genere che amo molto” spiega all’ANSA
la cineasta, classe 1995, figlia d’arte (il papà, Carlo
Mazzacurati, uno degli autori più sensibili e originali del
cinema italiano è scomparso nel 2014). Il protagonista della
storia, è Billy (Giuggioli), 19enne che non ha nessuna voglia di
adeguarsi alle regole del mondo degli adulti, motore di
curiosità e creatività fin da bambino, quando ha inventato un
podcast di musica. Non si è mai ripreso dall’abbandono del papà,
vive con una madre brillante e eccentrica, Regina (Signoris)
spesso inaffidabile e non sa come rivelare i suoi sentimenti
alla vicina di casa Lena (Gris). Le giornate ripetitive ma
rassicuranti di Billy, sono scosse dall’incontro con un suo
idolo da sempre, Zippo (Gassmann), rocker di cui da anni si
erano perse le tracce, ospitato dall’amico pompiere con la paura
del fuoco, Massimo (Battiston).
    Nel film, prodotto da Jolefilm con Rai Cinema, che ha
debuttato come evento di chiusura al Bellaria Film Festival “c’è un mondo reso in maniera surreale, ma abbastanza sofferente
– spiega Emilia Mazzacurati -. La storia inizia in un loop nel
quale ogni personaggio è fermo nei propri difetti e ha dentro di
se’ un gran dolore, come il lutto. Un racconto che si muove più
con il passo della memoria che nella realtà. L’arrivo di Zippo
porta i vari personaggi a trovarsi e ritrovarsi”. (ANSA).
   

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