È stata la mano di Dio – Recensione

Paolo Sorrentino firma l’opera più personale (e forse la migliore) della sua carriera in cui intreccia tutti gli elementi che l’hanno formato: la famiglia, Napoli e Maradona. Non è un film biografico, ma un film intimo, intriso di bellezza che, nell’ambito della 78esima Mostra del Cinema di Venezia, ha valso al regista il Leone d’argento – Gran Premio della Giuria e all’attore protagonista Filippo Scotti il Premio Marcello Mastroianni

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