Da Cortellesi a Garrone, Festival del Cinema italiano a Tokyo

Taglia il traguardo della 24/a
edizione il Festival del Cinema italiano di Tokyo (1-6 maggio,
con una trasferta a Osaka il 18 e 19 maggio), rassegna dedicata
interamente alla nostra produzione divenuta nel tempo una
finestra di scambio con uno dei mercati più vitali del pianeta.
    Negli anni oltre 200 talent tra registi e attori hanno portato a
Tokyo i loro film; almeno il 40% dei film presentati al
festival ha trovato un distributore giapponese; oltre 15.000
spettatori assistono alle proiezioni. Il successo dell’evento lo
ha fatto allargare anche alla città di Osaka, rendendolo di
fatto un festival del nostro cinema non della sola Tokyo, ma del
Giappone.
    Il Festival ( www.asahi.com/italia/2024/) è organizzato da
Cinecittà, Istituto Italiano di Cultura di Tokyo e Asahi Shimbun
(colosso dell’editoria giapponese), con il Patrocinio
dell’Ambasciata d’Italia a Tokyo e dal 2006 sotto l’Alto
Patronato del Presidente della Repubblica. Le proiezioni a Tokyo
si terranno nella grande sala Yurakutcho Asahi Hall (un
complesso da oltre 700 posti sempre gremito) di Ginza,
centralissimo quartiere di Tokyo. La selezione dei film è curata
da Takashi Matsuura, critico del Dipartimento Promozione
Culturale dell’Asahi Shimbun.
    ‘Il Festival di Cinema italiano a Tokyo – dichiara Nicola
Maccanico, Amministratore delegato di Cinecittà – è un
appuntamento che conferma la rilevanza del cinema italiano nel
mercato globale, in questa epoca d’oro per le produzioni
audiovisive. La delegazione italiana è particolarmente
autorevole e variegata, con registi di talento diversi per
generazione e attitudine, che rappresentano perfettamente la
caratteristica più peculiare della nostra industria: la sua
versatilità, e la capacità di leggere il tempo che cambia’.
    Sono 13 I film selezionati, tra I più importanti della
produzione italiana dell’ultimo anno:
Tokyo (1-6 maggio 2024)
C’è ancora domani di Paola Cortellesi, Comandante di Edoardo De
Angelis, Confidenza di Daniele Luchetti, Gloria! di Margherita
Vicario , Il primo giorno della mia vita di Paolo Genovese, Io
capitano di Matteo Garrone, L’ultima notte di Amore di Andrea De
Stefano, La bella estate di Laura Luchetti, Lubo di Giorgio
Diritti , Nata per te di Fabio Mollo, Te l’avevo detto di
Ginevra Elkann, Un mondo a parte di Riccardo Milani, Volare di
Margherita Buy.
    A questi si aggiunge un omaggio speciale del festival, con la
proiezione di un film classico: Padre padrone di Paolo e
Vittorio Taviani.
    Ricca come sempre la delegazione di artisti che accompagneranno
I propri film alle proiezioni: Edoardo De Angelis, Andrea Di
Stefano, Ginevra Elkann, Paolo Genovese, Daniele Luchetti, Laura
Luchetti, Fabio Mollo, Margherita Vicario.
    Il Festival di cinema italiano si sposterà poi a Osaka il 18 e
19 maggio con:
C’è ancora domani, Comandante, Il primo giorno della mia vita,
Io capitano, L’ultima notte d’amore, Lubo, Un mondo a parte.
   
   

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