Contarello regista, io e Sorrentino uniti dallo stupore

“Un mercoledì durante una telefonata
con Paolo, a un certo punto, dopo la mia lagna sulle depressioni
allo stato iniziale, come fosse la cosa più normale del mondo,
lui mi dice all’improvviso che “stavolta” l’avrei girato io un
film che avremmo scritto insieme e che lui avrebbe prodotto. Con
l’incoscienza degli uomini adulti accettai e ci accordammo sul
fare un’opera libera e intima. Ma un film su cosa? Su di te,
visto che farai anche il protagonista”. Così Contarello parla
del suo film ‘L’infinito’ che arriva in sala il 15 con la
PiperFilm.
    “Io e Paolo – dice lo sceneggiatore – cerchiamo soprattutto di
condividere lo stupore, anzi cerchiamo attraverso le scene che
scriviamo di stupire l’altro. E questo accade tutte le volte che
lavoriamo insieme”.
    Nella prima scena del film troviamo Contarello nei panni di
Umberto, sceneggiatore di successo che vede tutto crollare
intorno a sé, dire: ‘la mia situazione è avvilimento’. Parte
così questa pellicola in bianco e nero che racconta il
vagabondare interiore di quest’artista in crisi a cui non manca
però consapevolezza e ironia. Umberto tenta di ritrovare un
lavoro, aiutare una giovane sceneggiatrice fissata col turning point e riconquistare anche il rapporto con la figlia Elena.
    Cambia poi casa, ha ogni tanto qualche fugace rapporto con
qualche sua ex, ma è sempre pieno di malinconia e indolenza.
    Unica sua passione-tormentone, a parte quella di non rinunciare
al suo storico maggiordomo, una giovane suora armena, sua
dirimpettaia, bravissima nel lavare i vetri con i fogli di
giornale.
    Nel cast del film prodotto da Numero 10, The Apartment e UMI
Films: Eric Claire, Carolina Sala, Margherita Rebeggiani, Lea
Gramsdorff, Stefania Barca, Alessandro Pacioni, Tahnee
Rodriguez, Lena Guerre, Bruno Cariello, Manuela Mandracchia,
Tony Laudadio, Antonio Piovanelli e Dario Cantarelli.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Leggi su ansa.it