venerdì, 9 Maggio 2025
Conference League: supplementari amari per la Fiorentina, in finale va il Betis
La Fiorentina va vicina alla rimonta, pareggia ma in finale di Conference League ci vanno gli spagnoli del Betis Siviglia. Al Franchi la gara termina 2-2: gli spagnoli passano in vantaggio, poi due gol di Gosens ribaltano il risultato e pareggiano l’1-2 dell’andata, ma nei tempi supplementari arriva il gol di Ezzalzouli che chiude il cammino dei viola che così non centrano la terza finale consecutiva.
Dopo i primi minuti di studio per entrambe le squadre il Betis (11’pt) cerca il gol con un tiro da fuori area: bravissimo De Gea che respinge un cross pericoloso di Fornals su cui Isco non riesce a trovare la deviazione vincente, il portiere spagnolo all’ultimo in tuffo riesce a deviare il pallone. Al 18′ ospiti ancora pericolosi, cercando di approfittare di un errore di un brutto errore in uscita di Pongracic gli andalusi partono in contropiede con Isco e Fornals, il tiro di quest’ultimo viene deviato in calcio d’angolo.

La risposta della Fiorentina arriva al 19’pt quando Kean, lanciato in profondità da Adli, fa fuori Isco e Sabaly e calcia in porta ma la palla si alza troppo è termina sopra la traversa. La partita di accende con la Fiorentina che al 24’pt va vicina al gol con Comuzzo che in area, dopo un batti e ribatti, si vede salvare il ‘doppio’ tiro prima da Sabaly e poi da Barta.
Sul rovesciamento di fronte De Gea compie una grande parata sul sinistro angolato di Antony. E al 30’pt cala il gelo al Franchi per il gol del Betis Siviglia: Fagioli commette fallo su Lo Celso al limite dell’area, punizione calciata da Antony che prende il palo alla destra di De Gea e poi entra in porta.
Una rete che complica le ambizioni della Fiorentina di conquistare la finale di Conference League che psicologicamente poteva buttare giù la squadra. Invece la squadra di Palladino reagisce e alla grande. Al 34′ arriva il pareggio: angolo dalla destra di Mandragora e colpo vincente di Gosens. Il Franchi si infiamma, si è riaccesa la speranza.

Che il Betis al 39’pt cerca subito di spengere con Isco che a rimorchio serve Carsoso che dal limite dell’area fa partire un tiro molto insidioso che e colpisce la traversa della porta difesa da De Gea. Tre minuti e la Fiorentina ribalta il risultato e ancora con Gosens, che su calcio d’angolo (questa volta dalla sinistra) svetta più in alto di tutti e batte Vieites.
A inizio secondo tempo Palladino lascia negli spogliatoi Adli e gioca la carta Richardson. Una ripresa che nella sua prima parte ha visto le due squadre cercare di scoprirsi meno, e quindi anche avara di occasioni da entrambe le parti. Nella seconda parte, invece, la Fiorentina ha cercato di giocare più di rimessa lasciando più gioco al Betis Siviglia.
Nel finale di tempo (41’st) Gosens, su punizione calciata dalla destra da Mandragora, va vicino al terzo gol con un colpo di testa che veniva respinto sulla linea di porta. Al 44’st era invece De Gea a diventare grande protagonista: Betis in contropiede su errore di Richardson, palla a Antony che si accentra e tira ma il portiere viola riesce a respingere ma la palla resta in area dove arriva Ezzalzouli e ancora una volta arriva una gran risposta del portiere spagnolo.

Dopo quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro svedese Nyberg si va ai supplementari per il risultato in perfetta parità dopo la gara di andata. Palladino gioca anche le carte Beltran e Parisi per Gudmundsson e Gosens. Ma è il Betis a segnare al 98′: Comuzzo sbaglia l’intervento davanti alla propria area, la palla termina ad Antony in corsa che dalla destra rimette al centro dell’area per l’accorrente Ezzalzouli che batte da due passi De Gea. Un gol che chiude i sogni della terza finale consecutiva di Conference per i viola.
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