Champions: attesa per City-Real, sarà sfida all’ultimo gol 

Promette spettacolo la sfida di domani sera tra Manchester City e Real Madrid, ritorno dei quarti di finale di Champions League. Si parte dal 3-3 ed in palio c’è un posto in semifinale, obiettivo che nessuna delle due squadre vuole fallire. “Siamo pronti e vogliamo arrivare in semifinale per il quarto anno consecutivo”:

Pep Guardiola suona la carica ai suoi. “È una partita speciale ovviamente – ha detto in conferenza stampa -, ho giocato tante volte contro il Real da giocatore e allenatore ma questo non importa, non ci darà qualcosa per vincere domani. Dobbiamo cambiare alcune cose che non sono andate benissimo all’andata. È vero che abbiamo vinto la Champions l’anno scorso e questo ci fa stare tranquilli, però dobbiamo comunque avere l’energia alta. La nostra gente ci aiuterà, servirà molto rumore. E in 90 minuti dovremo essere migliori di loro”

. “Dobbiamo avere la mentalità giusta, essere pronti a soffrire, per non arrendersi mai – ha aggiunto il tecnico dei Citizens – Il Real Madrid lo rispetto molto ma non lo temo, niente paura. I miei complimenti nei loro confronti sono reali, ho sempre avuto rispetto. Se vincono gli faremo i complimenti”. Il City è ancora in corsa per il Triplete. “L’anno scorso ci ho iniziato a pensare dopo la Fa Cup – ha spiegato -. Il successo di questa stagione è che siamo lì, in tutto. Il cammino è ancora lungo, in una settimana possiamo perdere tre competizioni”. “E’ una partita aperta, che verrà giocata da ambo le squadre. Per quello che ci riguarda, siamo consci delle difficoltà ma anche consapevoli di poter fare del nostro meglio”, le parole del tecnico dei blancos Carlo Ancelotti per il quale “tanti giocatori possono fare la differenza da una parte e dell’altra e Bellingham è uno dei tanti”. “Non dobbiamo guardare al passato, ma solo alla partita di domani – ha aggiunto Ancelotti in conferenza stampa – Bisogna competere, lottare ed essere fiduciosi. Il risultato è pari, ci sono ancora 90 minuti e tutto può succedere” ppi tranquillizza i tifosi: “Possono stare calmi. Questa è la nostra competizione. Non vedono l’ora di vederci giocare e ne dovrebbero essere felicissimi”. Poi su Bellingham (che in conferenza stampa ha definito Ancelotti “il miglior tecnico che ho avuto”), sottolinea che “sarà uno dei giocatori più importanti del futuro del Real Madrid. Ha solo 20 anni e a volte lo dimentichiamo perché è molto maturo. È un giocatore fantastico per noi”.

   

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