Ceo Dazn,”Italia centrale nel progetto, continuiamo a investire”

“L’Italia è un Paese centrale nella
strategia di Dazn. Grazie a risultati solidi sta dando un
contributo fondamentale alla crescita globale del Gruppo: i
nostri investimenti non si fermeranno”: così Shay Segev, Ceo di
Dazn Group, intervenuto a Milano alla presentazione della nuova
stagione dell’OTT, a San Siro.
    “Oggi siamo riconosciuti come i leader nella digitalizzazione
dell’intrattenimento sportivo, a dimostrarlo sono le numerose
partnership di lungo periodo con le leghe nazionali – ha
aggiunto – un asset fondamentale per l’espansione di Dazn a
livello globale. Pensiamo ad esempio all’accordo decennale
stretto tra Dazn e l’Nfl ma anche a quello più recente di 6 anni
firmato con la Federazione Internazionale di Basket (FIBA), o
anche al fatto stesso di essere partner di riferimento per il
calcio in Europa, sport che continua ad avere il seguito più
importante”.
    Dazn “è un’azienda giovane”, nata nel 2016 “per essere
pioniera nello streaming digitale sportivo, costruendo una
piattaforma tecnologica globale che ha realizzato ingenti
investimenti – ha sottolineato -. Dal 2016 abbiamo investito
oltre 10 miliardi di euro solo per l’acquisto di diritti
sportivi premium e nel 2022, e soprattutto nel 2023, abbiamo
visto i benefici di questo investimento con una crescita di
oltre il 100% dei ricavi a oltre 3,2 miliardi di dollari. Questo
in un periodo in cui il settore della PayTV non era in
crescita”.
    “Le nostre priorità finanziarie per il 2023 erano quelle di
accelerare questa crescita e, soprattutto, di tradurla in
redditività e flusso di cassa. Abbiamo fatto enormi progressi:
tra il 2021 e il 2023 il margine Ebitda è migliorato in modo
significativo del 58%. Questo – ha concluso – nonostante gli
investimenti in nuovi contenuti e mercati. Un percorso che ha
portato a grandi risultati tanto che nel 2024 Dazn raggiungerà
la profittabilità”.
   

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