giovedì, 8 Maggio 2025
Centri vaccinali, Cittadinanzattiva presenta Carta Qualità

(ANSA) – ROMA, 03 MAR – Anagrafi vaccinali consultabili a
tutti gli operatori solo in alcune regioni; pediatri che, ad
esempio in Marche, Umbria, Veneto, effettuano solo
l’antinfluenzale ma non altri vaccini; accordi per il
coinvolgimento di medici di medicina generale nelle vaccinazioni
non presenti in tutte le regioni. I servizi vaccinali risentono
della mancanza di una regia, frutto anche di una incompleta
realizzazione del Piano Nazionale vaccini 2017-2019. A
evidenziarlo è il monitoraggio realizzato da Cittadinanzattiva
tra settembre e novembre 2021, da cui è nata la Carta della
qualità dei servizi vaccinali.
Il documento, presentato oggi e realizzato con il supporto
non condizionato di Gsk, Msd e Sanofi assieme a clinici,
operatori dei servizi di prevenzione, associazioni di pazienti e
istituzioni, si basa su 6 principi: accesso uniforme sul
territorio; informazione, comunicazione e trasparenza;
formazione e aggiornamento; digitalizzazione e semplificazione;
raggiungimento degli obiettivi di prevenzione e copertura
vaccinale; valutazione della qualità offerta.
Tra le raccomandazioni della Carta, la produzione e
diffusione di campagne informative; accesso semplice e rapido a
tutte le informazioni; promozione di una formazione omogenea per
tutti i soggetti con cui sono presenti accordi; ottimizzazione
dell’Anagrafe vaccinale nazionale; potenziamento del Fascicolo
Sanitario Elettronico; pubblicazione, anche per le vaccinazioni
raccomandate (Herpes Zoster, Pneumococco e richiamo
Difterite-Tetano-Pertosse per adulti), dei dati di copertura
annuale, come già avviene per l’antinfluenzale.
“Al fine di garantire l’erogazione, l’omogeneità e la piena
fruibilità delle vaccinazioni inserite nel calendario vaccinale,
sarà inoltre necessaria una attiva partecipazione dei medici di
medicina generale e dei pediatri di libera scelta nelle
vaccinazioni, prevedendo specifici impegni nell’ambito degli
accordi integrativi regionali”, dichiara Valeria Fava,
responsabile del coordinamento politiche della salute di
Cittadinanzattiva. (ANSA).