Batgirl: In una lettera aperta Ivory Aquino chiede a Zaslav di cambiare idea

Batgirl: In una lettera aperta Ivory Aquino chiede a Zaslav di cambiare idea

LEGGI ANCHE: Batgirl: Si terranno delle “proiezioni funebri” segrete per il cast e la troupe

Ivory Aquino, scritturata per il ruolo di Alysia Yeoh in Batgirl, una donna trans e compagna di stanza di Barbara Gordon (Leslie Grace), ha scritto una lettera aperta al presidente della Warner Bros. Discovery, David Zaslav.

In questa missiva pubblicata con un thread su Twitter, l’attrice parla della decisione dello studio di cancellare il film, e della voce che abbiamo condiviso questa notte, secondo la quale la pellicola potrebbe essere distrutta per non rischiare la richiesta della svalutazione fiscale e aggiungiamo noi, per non trovarsi in una situazione simile a quella di Justice League o Deadpool.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Ivory Aquino (@msivoryaquino)

La lettera:

Una lettera a #DavidZaslav @WBD

Egregio signor Zaslav,

Ho appena letto un articolo di @THR su presunte “proiezioni funebri” di #Batgirl e sulla possibilità che il filmato venga distrutto… se questo è il caso, essendo tra le tante persone che hanno riversato il proprio cuore nella realizzazione di questo film, chiedo che questa misura venga riconsiderata.

Per quanto abbia fatto del mio meglio per essere forte in queste ultime settimane, mi sono ritrovata a piangere, per mancanza di un termine migliore, per il dolore, e questa notte è stata una di quelle. Per quanto Batgirl sia stato etichettato come un film “woke”, è semplicemente nato così grazie a una scrittura che riflette il mondo in cui viviamo. Per me, più di ogni altra cosa, è una storia padre-figlia che mi tocca da vicino, dato che mio padre è morto un anno fa, poco prima che io cominciassi a lavorare a questo progetto, e speravo che potesse risuonare con altri bambini in tutto il mondo, cresciuti e non cresciuti, che hanno la massima stima dei loro padri e che potrebbero vedere Batgirl come una storia su quel legame speciale.

Mi sono ritrovata a non poter parlare di questa esperienza con nessuno. Mi sono resa conto che nessuno, a parte le persone coinvolte nel film, avrebbe capito veramente quello che stavamo provando. E parlarne con i miei compagni di cast mi sembra un po’ come spargere sale su una ferita ancora aperta. Il mio cuore va a @LeslieGrace e ai nostri amati registi, all’intera troupe e al cast che hanno passato mesi a dedicarsi a questa impresa. Leslie è venuta a trovarmi il giorno in cui abbiamo scoperto la cancellazione e ha avuto solo parole di conforto e sostegno. Da allora non ho osato chiederle se ha passato le notti a trattenere le lacrime come me, perché ha dovuto essere il volto della nostra famiglia di Batgirl e ha dovuto sfoderare un’ espressione coraggiosa per prendersi cura di noi nel modo in cui ha guidato con grazia il nostro film.

Stasera ho finalmente avuto modo di parlare di questi intensi sentimenti con un caro amico che ha condiviso con me un aneddoto che ha contribuito a fornire l’ispirazione per questa lettera indirizzata a lei. Hanno detto che il capo di un’azienda è come un grande ingranaggio che si trova al di sotto di ingranaggi sempre più piccoli. Un movimento apparentemente piccolo di questo grande ingranaggio può sembrare relativamente piccolo, ma per quei piccoli ingranaggi in basso può essere decuplicato e gli effetti possono essere sismici.

Posso solo sforzarmi di capire come ci si sente quando si ha il compito di occuparsi del bilancio come avete fatto voi. Non riesco nemmeno a immaginare che cosa si prova quando si ha una responsabilità così grande da gestire. So e chiedo, con una cosa come Batgirl che è un prodotto dei nostri cuori e delle nostre anime, che i piccoli ingranaggi non siano visti semplicemente come dei pezzi di ricambio il cui destino è determinato da un’equazione a vantaggio dei profitti. Più che pezzi di ricambio, siamo esseri umani e artisti che, quando ne hanno la possibilità, possono superare l’equazione e moltiplicare i profitti in modo esponenziale.

Se un mese fa non c’era un budget per il marketing di Batgirl, mi azzarderei a dire che la situazione è stata risolta grazie agli eventi delle ultime settimane. Abbiamo avuto la fortuna di avere dei sostenitori straordinari fin dall’inizio, da Glasgow dove abbiamo girato e da tutto il mondo. Ora più persone sanno del nostro lavoro d’amore e sono ansiose di vedere il film. Spero che possiate leggere questa lettera. Considerate la possibilità di far uscire Batgirl. È sempre stata un underdog e non può andare da nessuna parte se non verso l’alto.

I tweet:

Leggi su ScreenWEEK.it

Selezionati per te