Basket: Nba; Golden State cade ancora, Miami continua a volare

Gli Warriors, privi di Steph Curry
per infortunio e di Draymond Green per squalifica, crollano in
casa 109-128 contro Oklahoma City sotto i colpi di Shai
Gilgeous-Alexander e Chet Holmgren e incappano nella 5°
sconfitta consecutiva. Miami, guidata da un eccellente Jimmy
Butler, controlla la partita contro Brooklyn e porta a casa la
7° vittoria di fila 122-115 .
    Gli Heat affrontano l’ultima squadra ad averli battuti, era l’1
novembre, piazzano il break decisivo in chiusura del primo tempo
e si portano a casa la 7° vittoria consecutiva. Jimmy Butler è
ancora una volta il migliore dei suoi, ma Miami trova anche un
Duncan Robinson ispirato (26 punti e 6/10 da tre) e l’ottimo
apporto dalla panchina di Kevin Love (7 punti, 9 rimbalzi e 4
assist in poco più di 15 minuti giocati). Per Brooklyn ci sono i
23 di Mikal Bridges e di Lonnie Walker IV in uscita dalla
panchina.
    I Thunder non si fanno pregare e, approfittando delle assenze in
casa Warriors, piazzano il colpo in trasferta. Oklahoma City
parte fortissimo, domina il 1° quarto chiudendo con un parziale
di 39-24 e amministra per il resto della partita, mandando sei
uomini in doppia cifra. Doppia doppia da 13 punti e 10 rimbalzi
in 27 minuti per Chet Holmgren. Golden State tira con il 41% dal
campo e può contare sul solo Joanathan Kuminga (21 punti e 6
rimbalzi), troppo poco per evitare la 5° sconfitta consecutiva.
   
   

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