Libri: Franco Esposito si racconta ne ‘Il cuore è analfabeta’

Un viaggio straordinario con i
connotati di una meravigliosa avventura. Il percorso lungo
ottant’anni scandito dai battiti del cuore, regolari e
irregolari, perché il cuore, per dirla con il sempiterno Eduardo
De Filippo è analfabeta, sa solo parlare.
    Nel suo ultino libro, ‘Il cuore è analfabeta’ (Absolutely Free,
464 pagine, 19,90 euro), Franco Esposito, a lungo inviato
speciale de ‘Il Mattino’ e poi del ‘Corriere dello
Sport-Stadio’, concede spazio alla sua vita, soprattutto
professionale, che in realtà si intreccia a grandi eventi
sportivi e non. Il libro sarà presentato a Napoli venerdì 9
maggio, alle ore 17, nei saloni del Circolo Nautico Posillipo.
    Con Esposito, ci saranno l’editorialista di Repubblica e la
giornalista dell’Ansa, Laura Masiello.
    Esposito si racconta e racconta. L’amore per lo sport in
ogni sua declinazione, passione straripante, centrale.
    L’attrazione fatale verso il pugilato, allenatore e manager di
pugilatori, il sogno di diventare giornalista realizzato in
maniera rocambolesca, forse unica. E i libri, anni da libraio.
    Tre vite in un’unica vita – scrive Esposito – slanci e
ripensamenti. La convinzione di non farcela; la pazza gioia di
avercela fatta a diventare giornalista, quel sogno inseguito fin
da ragazzino. I viaggi, girare il mondo, seguire sei Olimpiadi e
cinque Mondiali di calcio e i grandi eventi di sport, scriverne,
raccontarne storie ed emozioni. Gli incontri con campioni e
sportivi umili praticanti. L’immensa fortuna di poter godere
della lezione di formidabili maestri giganti del giornalismo.
    Una storia affascinante quella di Franco Esposito: faceva un
altro mestiere, il libraio, con Tullio Pironti, conosciuto prima
in veste di pugilatore e poi di illuminato libraio ed editore.
    La passione per lo sport, la curiosità per i fatti, e quella per
il giornalismo mai sopita. L’incontro, quasi casuale, con
Giorgio Bellani, quello con Gino Palumbo. Il giornalismo un
sogno da realizzare ma il cammino non è stato sempre facile.
    L’incoraggiamento di Nino Masiello, giornalista di razza e
autore teatrale ma soprattutto amico: i settimanali sportivi
Sport Sud e Lo Sport nel Mezzogiorno e poi Il Mattino, una lunga
avventura al fianco di colleghi che hanno scritto la storia del
giornalismo napoletano, da Riccardo Cassero a Romolo Acampora.
    Nel mezzo i racconti di pagine di storia dello sport, il
pugilato, Maradona, gli scudetti del Napoli. E quella curiosità
per gli altri sport, dalla pallanuoto all’atletica, al ciclismo.
    Il passaggio a Corriere dello Sport, e ancora pagine e pagina
di racconti. E gli amori. Che hanno accompagnato la vita in giro
per il mondo di Franco Esposito fino al vero amore, a 81 anni.
   
   

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